ISOTONIC GEL “La valigetta”
34,90 €
Perché scegliere Sprintade® Isotonic Gel
Durante la performance sportiva, è bene assumere dai 30 ai 90 grammi di carboidrati l’ora – a seconda della disciplina e dell’intensità – per mantenere costante la prestazione. Purtroppo, sotto sforzo, o meglio al di sopra della soglia aerobica, molti atleti risultano particolarmente sensibili a livello gastrico. Per questo i preparati energetici e di carboidrati devono garantire un’assimilazione eccellente per non costringere lo sportivo ad assumere molta acqua e quindi a fermarsi per mingere.
Per questo motivo, negli anni, sono stati sviluppati particolari polisaccaridi derivati dagli amidi e si è lavorato sull’osmolarità delle soluzioni per ottenere composti facilmente assimilabili con minore impiego d’acqua. Da qui l’idea alla base di Sprintade® Isotonic Gel.
Cos’è l’osmolarità e perché è importante
L’osmolarità è una grandezza fisica che misura la concentrazione delle soluzioni. Calcolando il numero totale di molecole e di ioni presenti in un litro di soluzione, possiamo inoltre stabilire se questa è meno (ipotonica), ugualmente (isotonica) o più (ipertonica) concentrata rispetto a un’altra. A giocare un ruolo per la digeribilità dei prodotti sportivi è l’osmolarità dei preaparti rispetto al sangue umano.
Sprintade® è lieta di presentare il suo ISOTONIC GEL a base di maltodestrine e carboidati complessi. Questo prodotto innovativo è un risultato che è stato possibile ottenere grazie all’impiego di maltodestrine a diverso grado di polimerizzazione, cioè composte da molecole la cui catena ha diversa lunghezza.
Gel da ciclismo ad assimilazione progressiva
Sprintade® Isotonic Gel garantisce energia attraverso 4 fonti diverse e per permettere l’assimilazione dei carboidrati in modo progressivo e ottimale per l’atleta.
Il fruttosio-1-6-difosfato è la versione “attivata” del glucosio, l’ultimo step prima che possa trasformarsi in energia muscolare, cioé ATP. Il fruttosio-1-6-difosfato può entrare nel torrente ematico già attraverso la parete gastrica e la sua assimilazione è estremamente veloce ed efficace. Maltodestrine DE 19/DE 6: Prendendo come paragone il glucosio, la destrosio-equivalenza descrive la lunghezza dei polimeri derivati dall’amido. È quindi un parametro che misura il grado di idrolisi dei carboidrati e descrive la “grandezza” delle loro molecole. Ci siamo serviti di maltodestrine con catene di diversa lunghezza per migliorarne la digeribilità e diversificare i tempi di assimilazione. Le maltodestrine hanno una storia di successi e sono le più usate (e tollerate) dagli atleti, per la loro capacità di dare energia e il sapore gradevole. E infine le Ciclodestrine. Le ciclodestrine sono un ritrovato farmaceutico e furono dapprima impiegate per la loro capacità di “accompagnare” i nutrienti o i principi attivi nella digestione. La loro forma ad anello funziona quasi da contenitore per gli altri componenti, come una ciambella che incamera le altre molecole. Nello sport si è rilevato come il loro impiego riduca il rischio di infortunio tendineo ed è un polisaccaride molto utilizzato. Le ciclodestrine hanno una catena particolarmente lunga che permette di liberare energia nel lungo periodo (anche 4h dopo l’assimilazione).